Il Progetto
Stufe a legna e caminetti domestici contribuiscono in modo significativo all’inquinamento atmosferico in Alto Adige.
La combustione non ottimale della legna genera l’emissione di polveri fini (PM) e di idrocarburi dannosi per la nostra salute come il Benzo(a)pirene.
In particolare, nelle località dove sono presenti numerosi piccoli impianti a legna alimentati manualmente si possono registrare valori di polveri fini nell’aria che possono superare i valori obiettivo della qualità dell’aria.
Con la campagna “Riscaldare con la legna… ma bene!” diamo indicazioni semplici ed efficaci per gestire correttamente il caminetto e la stufa a legna domestica e informiamo sulle conseguenze negative di una combustione non corretta sulla salute e sull'ambiente.
Nel progetto saranno attivamente coinvolti il gruppo di mestiere degli spazzacamini che oltre al consueto lavoro di pulizia e manutenzione avranno il compito eseguire delle consulenze personalizzate e di effettuare un check-up semplificato degli impianti.
La sensibilizzazione dei cittadini sull'importanza di ridurre l'inquinamento atmosferico causato dalla combustione della legna è essenziale per proteggere la salute pubblica e preservare la qualità dell'aria in Alto Adige.
Si intende così concorrere al raggiungimento degli obiettivi di qualità dell’aria derivanti dalle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e avvicinarsi ai futuri Valori Limite per la qualità dell’aria contenuti nella bozza di nuova Direttiva EU sulla qualità dell’aria.